#DoveSiButtaSembraFacile

Indossare guanti e mascherina è diventato normale per proteggere se stessi e gli altri dal Covid-19. E in questi mesi di°lotta alla pandemia ne abbiamo indossate e usate a decine. Ma l’aumento del loro utilizzo in tutto il mondo e il loro smaltimento sta diventato un vero problema per l’ambiente.
Abbiamo infatti assistito a un incremento degli abbandoni lungo i marciapiedi e nelle aree verdi dei dispositivi usati che non essendo biodegradabili inquinano l’ambiente.
Come vanno gestiti questi dispositivi di protezione una volta utilizzati? In quale bidone dei rifiuti vanno gettati? Le mascherine chirurgiche, come tutte le altre tipologie di mascherine, escluse quelle lavabili, devono essere gettate nella raccolta dei rifiuti indifferenziati.
I guanti monouso in lattice pur ricordando molto la consistenza della plastica sono fatti di un prodotto naturale, ottenuto dall’incisione della corteccia degli alberi della gomma. Alla fine del loro utilizzo, quindi, devono essere smaltiti nella raccolta indifferenziata.
Anche quelli in nitrile, una gomma sintetica molto elastica devono essere gettati nell’indifferenziata.
I guanti in vinile, praticamente plastica visto che sono a base di polivinilcloruro (Pvc), devono essere smaltiti nei contenitori destinati ai rifiuti di plastica.
Attenzione però che tutti questi dispositivi - come ha ricordato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore si Sanità - vanno “chiusi in un sacchetto ad hoc all’interno del sacco della pattumiera in modo che che le superfici di questi oggetti non possano entrare in contatto con gli operatori ecologici durante il rituro dell’immondizia”.
Per un corretto conferimento si consiglia sempre di seguire le specifiche modalità di raccolta differenziata previste dal proprio Comune di residenza.